Il trattamento di Addominoplastica è una procedura molto richiesta nella chirurgia estetica e consiste nella rimozione del tessuto adiposo e della cute in eccesso dell’addome e permette di ricreare la corretta tensione della parete addominale. Un intervento di addominoplastica corregge l’aspetto di una pancia rilassata e prominente eliminando eccesso di pelle, accumulo localizzato di grasso e lassità dei muscoli addominali. Quest’ultima condizione è molto frequente nelle donne che hanno avuto una o più gravidanze. In tali circostanze di frequente si riscontra oltre ad un eccesso cutaneo e/o adiposo anche un distanziamento della linea mediana della parete addominale (diastasi dei muscoli retti).
PER CHI È INDICATA L’ADDOMINOPLASTICA?
Per tutti coloro che presentano un addome pendulo con notevole quantità di pelle in eccesso associata o meno ad accumulo adiposo. Indicata inoltre per tutti quei pazienti che sono stati sottoposti ad interventi di chirurgia bariatrica per ridurre drasticamente il peso.
INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA
Un intervento di addominoplastica viene eseguito in regime di ricovero di un giorno, in anestesia spinale/epidurale o generale. Dopo la procedura chirurgica residuano sempre due cicatrici: una nella porzione bassa dell’addome sopra al pube che si prolunga lateralmente sino alle spine iliache e l’altra rotonda intorno all’ombelico. Vengono posizionati due piccoli drenaggi che vengono rimossi il giorno successivo. Viene inoltre applicata una medicazione compressiva con guaina che dovrà essere indossata permanentemente per 4 settimane.
PREPARAZIONE PRE OPERATORIA
Sconsigliabile assumere farmaci che contengano aspirina almeno per 2 settimane prima dell’intervento. Tale farmaco infatti potrebbe alterare i normali processi di coagulazione del sangue. Si consiglia inoltre di eliminare il fumo per almeno due settimane prima dell’intervento. Alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali si consiglia di interrompere l’assunzione di tali farmaci un mese prima dell’intervento.
TRATTAMENTO POST OPERATORIO
Per la prima settimana è consigliabile evitare sforzi eccessivi. Le attività possono aumentare gradualmente dalla seconda settimana in poi. È ideale dormire in posizione supina e sollevata e deambulare in posizione lievemente flessa per circa una settimana (ai pazienti diciamo sempre di camminare come se stessero cercando qualcosa in terra!). Questo facilita il processo di cicatrizzazione, trattandosi di una ferita sotto tensione. Dopo l’intervento si può verificare una perdita di sensibilità cutanea nella sede della cicatrice inferiore, che comunque scomparirà nel giro di qualche mese.
DOPO L'INTERVENTO
Il dolore è generalmente minimo. In ogni caso sono disponibili farmaci per controllarlo da usare sia in clinica che a casa. La tosse, lo starnutire e tutte le altre attività che prevedono esercizio dei muscoli addominali potranno provocare senso di fastidio. Le cicatrici che residuano dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il tempo, ma sono permanenti. Occasionalmente può essere necessaria una revisione della cicatrice in alcuni punti per ottenere il miglior risultato estetico possibile. Inoltre esistono diverse possibilità per migliorare e trattare localmente le cicatrici con ottimi risultati. Già dopo 5 giorni dall’intervento è consigliabile eseguire trattamenti fisioterapici di linfodrenaggio per favorire il riassorbimento di edema ed eventuali ecchimosi.
POSSIBILI COMPLICANZE
Le complicanze sono rare e consistono nel sanguinamento postoperatorio, che può facilmente essere controllato con una revisione chirurgica, i sieromi, cioè l’accumulo di siero che viene aspirato e rimosso ed eventuali infezioni che rispondono bene ad un’adeguata terapia antibiotica. Ulteriore complicanza è rappresentata dalla possibile sofferenza cutanea della cicatrice. L’addominoplastica rappresenta un intervento chirurgico ad elevato impatto estetico e determina un reale cambiamento della silhouette addominale donando ai pazienti un effettivo e duraturo risultato.
PER CHI È INDICATA L’ADDOMINOPLASTICA?
Per tutti coloro che presentano un addome pendulo con notevole quantità di pelle in eccesso associata o meno ad accumulo adiposo. Indicata inoltre per tutti quei pazienti che sono stati sottoposti ad interventi di chirurgia bariatrica per ridurre drasticamente il peso.
INTERVENTO DI ADDOMINOPLASTICA
Un intervento di addominoplastica viene eseguito in regime di ricovero di un giorno, in anestesia spinale/epidurale o generale. Dopo la procedura chirurgica residuano sempre due cicatrici: una nella porzione bassa dell’addome sopra al pube che si prolunga lateralmente sino alle spine iliache e l’altra rotonda intorno all’ombelico. Vengono posizionati due piccoli drenaggi che vengono rimossi il giorno successivo. Viene inoltre applicata una medicazione compressiva con guaina che dovrà essere indossata permanentemente per 4 settimane.
PREPARAZIONE PRE OPERATORIA
Sconsigliabile assumere farmaci che contengano aspirina almeno per 2 settimane prima dell’intervento. Tale farmaco infatti potrebbe alterare i normali processi di coagulazione del sangue. Si consiglia inoltre di eliminare il fumo per almeno due settimane prima dell’intervento. Alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali si consiglia di interrompere l’assunzione di tali farmaci un mese prima dell’intervento.
TRATTAMENTO POST OPERATORIO
Per la prima settimana è consigliabile evitare sforzi eccessivi. Le attività possono aumentare gradualmente dalla seconda settimana in poi. È ideale dormire in posizione supina e sollevata e deambulare in posizione lievemente flessa per circa una settimana (ai pazienti diciamo sempre di camminare come se stessero cercando qualcosa in terra!). Questo facilita il processo di cicatrizzazione, trattandosi di una ferita sotto tensione. Dopo l’intervento si può verificare una perdita di sensibilità cutanea nella sede della cicatrice inferiore, che comunque scomparirà nel giro di qualche mese.
DOPO L'INTERVENTO
Il dolore è generalmente minimo. In ogni caso sono disponibili farmaci per controllarlo da usare sia in clinica che a casa. La tosse, lo starnutire e tutte le altre attività che prevedono esercizio dei muscoli addominali potranno provocare senso di fastidio. Le cicatrici che residuano dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il tempo, ma sono permanenti. Occasionalmente può essere necessaria una revisione della cicatrice in alcuni punti per ottenere il miglior risultato estetico possibile. Inoltre esistono diverse possibilità per migliorare e trattare localmente le cicatrici con ottimi risultati. Già dopo 5 giorni dall’intervento è consigliabile eseguire trattamenti fisioterapici di linfodrenaggio per favorire il riassorbimento di edema ed eventuali ecchimosi.
POSSIBILI COMPLICANZE
Le complicanze sono rare e consistono nel sanguinamento postoperatorio, che può facilmente essere controllato con una revisione chirurgica, i sieromi, cioè l’accumulo di siero che viene aspirato e rimosso ed eventuali infezioni che rispondono bene ad un’adeguata terapia antibiotica. Ulteriore complicanza è rappresentata dalla possibile sofferenza cutanea della cicatrice. L’addominoplastica rappresenta un intervento chirurgico ad elevato impatto estetico e determina un reale cambiamento della silhouette addominale donando ai pazienti un effettivo e duraturo risultato.